Massa : informazioni turistiche
Territorio
Frigido, a 65 m sul livello del mare alle falde occidentali delle Alpi Apuane, a circa 5 km dal mare (mar Tirreno) a breve distanza dai confini con la Liguria, Massa si estende su una pianura alluvionale ma la parte più estesa del territorio è montana. Le Alpi Apuane fanno da padrone in questa parte di territorio boscoso che nelle vette più alte diventa roccioso. La città è sovrastata da un colle sulla cui sommità si erge il castello Malaspina che domina tutta la piana circostante. Il clima della città è particolarmente mite e non presenta picchi elevati di caldo in estate e di freddo in inverno. Il clima dominante è di tipo submediterraneo caratterizzato generalmente da inverni miti ma con piovosità è elevata.
Storia
Le sue origini sono indiscutibilmente di età pre-romana, nello specifico risale al paleolitico e al neolitico, come attestato dai ritrovamenti archeologici ma un primo insediamento abitativo sorse solo in età romana, probabilmente come luogo di transito per i visitatori, finché, nell'882, non compare l'attestazione scritta di un borgo chiamato Massa prope Frigidum. In età medievale, fu sotto il controllo del vescovo di Luni (Massa Lunense), e successivamente di Pisa (Uguccione della Faggiola), Firenze e Lucca (Castruccio Castracani) fino a quando nel 1442 passò sotto il controllo dei Malaspina (Massa del Marchese) e poi degli Este e degli Asburgo-Este. Dal XV al XIX secolo fu la capitale del principato indipendente, poi ducato, di Massa e Carrara, che fu retto dalle famiglie dei Malaspina e dei Cybo-Malaspina. Con l'avvento di Napoleone Massa fece parte della Repubblica Cisalpina, del Regno Italico e poi del Principato di Lucca e Piombino. Nel 1829 la città passò ai duchi di Modena della famiglia degli Este d'Austria. Nel 1859 si unì al Regno di Sardegna in un contesto di tensioni sociali tra fedeli alla Casa d'Asburgo-Este e nuove istituzioni sabaude.
Da visitare
Massa - La Piazza degli Aranci e il Palazzo Ducale
La Piazza degli Aranci è il cuore storico della città. Trae il suo nome dall'ornamento sui su tre lati di belle piante di aranci. Al suo centro si trova la fontana-obelisco eretta nel 1853 in onore dei duchi Francesco IV e Francesco V di Modena. Su tutto si staglia la facciata del Palazzo Ducale Cybo Malaspina, detto anche Palazzo Rosso e oggi, anche della Prefettura. La sistemazione definitiva terminata nei primi anni del '700 per volontà della principessa romana Teresa Pamphilj, moglie di Carlo II e fu opera di Alessandro Bergamini, che movimentò la facciata con balconcini e busti, e realizzando l'ampia scalinata di accesso ed il pittoresco Grottesco.
Massa - La Cattedrale
La Cattedrale di Massa risale al XIV secolo ma le numerose trasformazioni nel corso dei secoli ne hanno cancellato l’originario impianto tanto che oggi la facciata in marmo di Carrara è moderna e presenta una veste classicheggiante con due ordini di archi sovrapposti. La Cattedrale è dedicata ai SS. Pietro e Francesco. L’interno barocco conserva l’antico fonte battesimale dei Riccomanni ( XV sec.) e la cappella funebre dei signori di Massa. Tra le opere d’arte al suo interno si segnalano una Madonna del Pinturicchio, un Crocifisso ligneo del XIII sec. e un trittico attribuito alla scuola di Filippo Lippi, preziosi lavori in marmo, come gli altari dei Bergamini ed un'ancona di Andrea e Tommaso Lazzoni.
La Rocca Malaspina, o Castello Malaspina
E' una fortificazione di origine medievale, costituita da calcare rupestre del mesozoico, che grazie alla sua posizione privilegiata domina la città di Massa e sorge su un colle. Già presente intorno al 1000, oltre ai Malaspina, il Castello è stato conteso da Lucca, Firenze, Pisa e i Visconti di Milano. Ha subito nei secoli molte trasformazioni e ampliamenti. Attualmente il castello si presenta composto dalla cinta muraria bastionata, il mastio centrale e il palazzo residenziale. Anche se i caratteri della struttura sono tipicamente rinascimentali sono individuabili tramite studi di stratificazione le sequenze costruttive. Di notevole interesse sono gli affreschi e le sculture rinascimentali nelle stanze e nella cappella del palazzo che è caratterizzato da loggette e decorazioni in marmo. Sono inoltre importanti da considerare i vani sotterranei della residenza che sono direttamente scavati nella roccia così come la parete del mastio centrale formato da un unico blocco.
Altri siti da visitare
Altri siti degni di nota sono: Pomerio Ducale, Mura di Massa, Orto Botanico "Pietro Pellegrini" a Pian della Fioba, Teatro Guglielmi, Teatro dei Servi, Villa la Rinchiostra, Villa Massoni o Villa di Volpignano, Piazza Aranci, Piazza della Liberazione, Piazza Garibaldi, Piazza Mercurio, Piazza Martana, Piazza del Mercato, Duomo di Massa, Chiesa di Santa Chiara, Chiesa di San Giovanni Decollato, Oratorio di Santa Barbara, oratorio castrense, Oratorio delle Stigmate di San Francesco, nel 1660 incorporato nell'attuale Duomo, Chiesa della Madonna della Misericordia,Chiesa della Madonna del Monte,Chiesa di San Martino a Borgo del Ponte, Chiesa di San Rocco,Chiesa di Santa Maria Assunta,Chiesa di Santa Maria delle Grazie,Oratorio dei Servi,Chiesa dei Quercioli,Chiesa di San Gemignano,Chiesa di San Giuseppe,Chiesa di San Leonardo al Frigido,Chiesa di Santa Lucia,Chiesa della Madonna degli Oliveti,Chiesa della Beata Vergine del Pianto, Chiesa di San Pio X,Chiesa della Beata Vergine della Consolazione,Chiesa di San Domenico (Turano)
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Dalle notizie riportate nella Cappella delle Stimmate la chiesa venne costruita partendo dal precedente convento di San Francesco e consacrata nel 1389.
Solo nei primi dell'Ottocento venne designata Duomo, in quanto venne demolita l'antica Cattedra